AUTORE
Stefania Isabella Massoni
PUBBLICATO
16 Giugno 2023
Che ne dici di gustarti una sfiziosa farinata con crema di basilico, mentre leggi le proprietà benefiche del cibo amico di oggi?
Sono sicura che anche tu avrai una piantina di basilico sul balcone, infatti è tra le aromatiche più diffuse.
Sapevi che è una pianta originaria dell’Iran e di altre aree tropicali dell’Asia, motivo per cui non potrai trovarlo tra le erbe spontanee in Italia?
Tornando indietro nella storia, Plinio il Vecchio ne decantava il presunto potere afrodisiaco e nella tradizione popolare contadina il suo consumo era consigliato per stimolare il latte nelle donne che avevo partorito.
Oltre alle foglie, sono commestibili anche i fiori. Tu li hai mai assaggiati?
E’una buona fonte di beta-carotene, vitamine e sali minerali.
Ha un indice glicemico basso, e può essere consumato anche da chi soffre di diabete e insalino resistenza.
Come sempre, chiedi prima al tuo medico in caso di patologie ed assunzione di farmaci.
Studi medici hanno evidenziato anche una sua azione benefica per la salute del cuore e del fegato.
Sotto forma di tisana o decotto è un ottimo rimedio contro i dolori intestinali e per facilitare la digestione.
Consigliato anche contro la nausea e per alleviare l’emicrania, grazie alle sue proprietà lenitive e antidolorifiche.
Le sue foglie contengono, tra le altre, anche la vitamina K, utile per rafforzare le ossa.
Ricordiamo poi la sua azione antimicrobica ad ampio spettro sia per l’uomo che per le piante.
Ricco di antiossidanti, che proteggono l’organismo dai danni causati dai radicali liberi e di riboflavina, vitamina fondamentale per il corretto funzionamento del metabolismo.
Come d’abitudine ti ricordo che la sua stagionalità, o meglio la sua raccolta, va da aprile a ottobre anche se è una pianta perenne.
Ora prima di gustarci la nostra farinata con crema di basilico un’ultima curiosità.
Va spezzettato con le mani e mai tagliato col coltello, per evitare di ossidare le foglie.
E per non perdere le sue proprietà benefiche andrebbe sempre consumato crudo.
Buon oggi
INFORMAZIONI GENERALI
INGREDIENTI
COME SI FA
Lava le foglie di basilico e tamponale con un asciugamano per togliere l’acqua in eccesso.
Mettile in un mortaio e unisci lo spicchio di aglio (facoltativo), gli anacardi ridotti in granella e il pecorino grattugiato.
Versa a filo l’olio di cocco e pesta, fino ad ottenere una crema morbida e rustica.
In questo modo non perderai nessun nutriente.
A piacere puoi anche usare un mixer, ma ti consiglio di frullare a impulsi per evitare di riscaldarlo e farlo ossidare.
In una pentola, a fuoco medio, fai sobbollire i 500 ml. di acqua.
Spegni il fuoco, unisci qualche foglia di basilico e lascia in infusione per 8 minuti.
Filtra e fai raffreddare completamente.
Prepara la farinata, stemperando la farina di ceci nell’acqua al profumo di basilico.
Mescola con una frusta fino ad ottenere una pastella liquida.
Importante che non si formino grumi.
Lascia riposare a temperatura ambiente per 6 ore.
Trascorso il tempo di riposo, togli delicatamente la schiuma che si è formata in superficie.
Unisci l’olio extra vergine di oliva, un pizzico di sale e amalgama bene.
Ungi una teglia da 32 cm di diametro – se hai quella da farinata in alluminio ancora meglio – e versa la pastella.
Faci cuocere in forno preriscaldato a 220° per circa 25 minuti, fino a quando sulla superficie si sarà formata la tipica crosticina.
Sforna e lascia intiepidire.
Aiutandoti con un coppapasta, forma delle monoporzioni rotonde e adagiale sul piatto di portata.
Guarnisci con i pomodorini confit, la crema e qualche foglia di basilico.
A piacere termina con una macinata di pepe di Timut.
E ora la tua farinata con crema di basilico è pronta per essere gustata.
