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AUTORE

Stefania Isabella Massoni

PUBBLICATO

2 Agosto 2024

Immagina di gustare un cremoso gelato vegano alla fava tonka in una calda giornata estiva, sapendo che stai facendo una scelta consapevole per il tuo benessere.

La fava tonka è il segreto che trasforma il semplice in straordinario.

Questa piccola meraviglia della natura, con il suo profumo irresistibile di vaniglia e mandorla, è molto più di un ingrediente gourmet.

Scopriamo insieme i suoi benefici e come utilizzarla al meglio.

Nota per le sue proprietà antiossidanti grazie alla presenza di cumarina, una sostanza che aiuta a combattere i radicali liberi nel corpo. Gli antiossidanti sono fondamentali per mantenere la pelle giovane e proteggere le cellule dai danni.

Inoltre, la fava tonka ha proprietà antimicrobiche e può contribuire a rafforzare il sistema immunitario.

Un’altra caratteristica interessante è la sua capacità di migliorare l’umore.
Gli aromi della fava tonka hanno un effetto rilassante e possono aiutare a ridurre lo stress e l’ansia.

Può anche avere un leggero effetto antidepressivo naturale, favorendo una sensazione di benessere generale.

Ma non finisce qui!

La fava tonka ha anche proprietà analgesiche e antinfiammatorie. Questo la rende un cibo amico per chi soffre di dolori muscolari o articolari cronici.

Ma come ogni superfood deve essere utilizzata con cautela e saltuariamente.

La cumarina presente nella fava tonka, se consumata in grandi quantità, può essere tossica per il fegato. Per questo motivo, è essenziale dosare correttamente la fava tonka nelle ricette.

A causa delle sue proprietà anticoagulanti, il consumo di questa spezia è sconsigliato per le persone che assumono farmaci anticoagulanti.

In caso di dubbi, consulta il tuo medico prima di introdurla nella tua alimentazione.i

Ma se ne utilizzi una piccola quantità potrai arricchire il tuo gelato vegano con un gusto unico e inconfondibile senza rischi per la salute.

La prossima volta che cerchi un dessert sano e gustoso, ricordati della fava tonka. Non solo sorprenderai i tuoi ospiti con un sapore esotico, ma farai anche una scelta salutare e consapevole.

E oggi dopo le foto mi sono dovuta sacrificare per te, gustandomi questo buonissimo gelato vegano alla fava tonka prima che si sciogliesse per il gran caldo.

Ora tocca a te!
Prova subito questa contaminazione e condividi la ricetta con le tue amiche, che sicuramente apprezzeranno.

Buon oggi.

INFORMAZIONI GENERALI
  • Dosi: 2/3  persone

  • Tempo di riposo/cottura:  30 minuti + 2 ore di risposo

  • Pronto in tavola: 

INGREDIENTI
COME SI FA

Oggi prepareremo insieme un delizioso gelato vegano alla fava tonka.

Iniziamo sciogliendo lo zucchero nel latte di mandorle.

Per fare questo, mettiamo il latte e lo zucchero in un tegame e riscaldiamo a fuoco basso, oppure a bagnomaria, mescolando con attenzione.

Una volta sciolto lo zucchero, portiamo il composto a una temperatura di 70°C.

Quando raggiungiamo questa temperatura, togliamo il tegame dal fuoco e uniamo la fava tonka in polvere (o grattugiata se hai i semi), la panna vegetale, la farina di carrube e il burro di nocciole.

È importante emulsionare bene tutti gli ingredienti con un frullatore a immersione per ottenere una miscela omogenea.

Lasciamo quindi raffreddare completamente il composto. Una volta fredda, versiamo la miscela nella gelatiera.

A questo punto, il nostro gelato sarà pronto quando avrà raggiunto una consistenza compatta e cremosa.

Il tempo necessario per questo processo dipenderà dal tipo di gelatiera che stiamo utilizzando. Io ne ho una della Simac che ha più di 30 anni, con il cestello da mettere nel freezer.

Al momento di servire, usando un porzionatore metti due palline dentro ogni ciotola e a piacere guarnisci con della granella di nocciola o una spolverata di cacao.

PS. Se vuoi preparare il burro di nocciole in casa, è un procedimento molto semplice.

Prendi delle nocciole tostate; se hanno ancora la pellicina, il risultato finale avrà un colore leggermente più scuro.

Mettile nel mixer e frulla ad impulsi, per non riscaldarle, fino a quando avranno rilasciano tutto il loro olio trasformandosi in un burro morbido e omogeneo.

Ecco, con questo passaggio finale, il tuo burro di nocciole è pronto per essere utilizzato nel gelato e non solo!

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