
AUTORE
Stefania Isabella Massoni
PUBBLICATO
8 Dicembre 2023
Iniziamo il periodo delle festività natalizie con questa sfiziosissima Ghee butter candle da portare a tavola per stupire e coccolare i vostri cari.
Il ghee, anche conosciuto da noi come burro chiarificato, è ottenuto riscaldando il burro a una temperatura di circa 120°per la fusione iniziale e poi riducendo leggermente la fiamma e rimuovendo i solidi con una schiumaiola.
In questo modo i solidi si separano e iniziano leggermente a tostare, conferendo un sapore ricco dal sentore di nocciola ed il caratteristico colore dorato.
Ricco di grassi saturi e acidi grassi essenziali, può sostenere la salute del cuore e migliorare l’assorbimento delle vitamine liposolubili.
Le sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti lo rendono un’opzione preziosa per il benessere generale.
Incorporare il ghee nella dieta può contribuire al bilanciamento del dosha, in particolare in Ayurveda,
Offre poi diversi benefici nell’alimentazione, tra cui un miglior assorbimento delle vitamine liposolubili come A, D, E e K.
Contiene acido butirrico, un acido grasso che può avere effetti antinfiammatori nel corpo.
A differenza del burro normale, il ghee ha un punto di fumo elevato, rendendolo adatto alla cottura a temperature più alte senza compromettere la sua struttura.
Utilizzato nella cucina ayurvedica, incorporare il ghee nella dieta può contribuire al bilanciamento del dosha per il corretto equilibrio dell’organismo promuovendo equilibrio e vitalità.
Poiché il ghee è chiarificato, gran parte del lattosio e delle proteine del latte sono rimossi, rendendolo più tollerabile per coloro che potrebbero avere sensibilità a questi componenti.
Visti tutti i suoi benefici, ora direi di andare subito a scoprire come preparare questa deliziosa Ghee butter candle e di tenerlo sempre in casa.
Infatti si conserva molto più a lungo del burro tradizionale, anche fino a 12 mesi.
Buon oggi
INFORMAZIONI GENERALI
INGREDIENTI
COME SI FA
Innanzitutto per questa ricetta mi sono ispirata a Yumma di Feel Good Foodie, che voglio ringraziare per questa idea sfiziosissima, che naturalmente ho contaminato.
Ti consiglio di utilizzare il ghee o del burro chiarificato, per via del suo punto di fumo più alto che eviterà mentre la candela è accesa di rovinarne il sapore.
Metti il ghee in un pentolino e fai sciogliere a bagnomaria.
Quando sarà completamente fuso, unisci a piacere delle erbe aromatiche tritate finemente oppure le spezie che più ti piacciono e lascia in infusione, coperto, per 8 minuti.
Scalda nuovamente a bagnomaria, spegni il fuoco e filtra.
Fai intiepidire leggermente e versalo in uno stampo di silicone, o anche in un bicchiere di carta, con la forma che vuoi dare alla tua candela.
Se vuoi portare a tavola delle candelight in barattoli di vetro bassi, puoi versalo direttamente nei bicchierini di vetro.
Tieni sempre conto che devi avere lo spazio per poter intingere il pane, le verdure e quanto desideri nel burro.
Inserisci lo stoppino al centro, o se di grandi dimensioni più stoppini in modo che lo possano gustare contemporaneamente più persone.
Per far si che lo stoppino non si sposti, posiziona due bacchette sul contenitore e poi bloccalo con una molletta da bucato.
Lascia solidificare in frigorifero, o se hai fretta mettilo in freezer per circa 90 minuti.
Porta in tavola la tua Ghee butter candle su un piatto come centro tavola, oppure posizionala come ha fatto Yumma al centro di una pagnotta o ancora direttamente su un tagliere con verdure e crostini di accompagnamento.
Una volta accensa, ci vorranno 5/10 minuti prima che inizia a sciogliersi e si possa iniziare a gustarla.
Raccomandazioni importanti:
1) ricordati che tutto quello che utilizzerai anche per decorazione dev’essere commestibile per evitare che contaminando il ghee possa provocare malesseri;
2) si tratta sempre di una candela, tienila lontano dai bambini e da materiali facilmente infiammabili come le decorazioni natalizie o nastri legati per renderla più bella.
3) fai attenzione ai materiali degli stoppini che non devono contenere paraffina o altre sostanze chimiche che spesso vengono utilizzate per migliorare la fiamma, sempre meglio lo spago da cucina.