
AUTORE
Stefania Isabella Massoni
PUBBLICATO
21 Febbraio 2022
Tu forse lo conosci come sedano di Verona o sedano rapa?
Io ho scoperto da poco che è anche noto come “sedano di Verona” fin dal Medioevo.
Coltivato principalmente nelle Regioni del Nord Italia, è quasi sconosciuto al centro sud.
Bruttarello a vedersi, si svela con una bella polpa bianca una volta liberato dalla scorza rugosa.
È proprio il caso di dire “brutto fuori, bello dentro”
Ha proprietà antinfiammatorie, disintossicanti e diuretiche al pari del sedano.
Contiene un’elevata percentuale di fibre che facilitano l’attività intestinale.
Studi scientifici hanno dimostrato che è utile per ridurre il colesterolo e i trigliceridi nel sangue.
Ideale per la dieta in quanto ha pochissime calorie, circa 35/40 per 100 gr., e contiene pochi carboidrati.
Favorisce i processi coagulativi del sangue, grazie alla presenza della vitamina K.
E prima di salutarti, una curiosità.
Lo sapevi che il sedano rapa, nel Medioevo, era utilizzato come rimedio naturale contro la malinconia?
Ti aspetto in cucina, per preparare insieme questa contaminazione perfetta per le tue ospiti vegane e non solo per loro…
Buon oggi
INFORMAZIONI GENERALI
INGREDIENTI
COME SI FA
Lava sedano rapa, aiutandoti con una spazzola per togliere le impurità e la terra che rimane tra i bitorzoli.
Senza mai arrivare in fondo, taglialo a fette di circa 1 cm allo stesso modo di quando prepari le patate hasselback.
In una ciotolina versa l’olio, un pizzico di sale e un cucchiaino di rub pulled pork. Mescola per far amalgamare.
Metti il sedano su un foglio di alluminio e spennella bene con l’emulsione di olio speziato, anche tra le fette.
Condisci con il vadouvan e i pomodori secchi tagliati grossolanamente, farcendolo.
Chiudi il cartoccio e informa per circa 50 minuti a 200º.
Sforna e servi guarnendo con del radicchio.