AUTORE
Stefania Isabella Massoni
PUBBLICATO
15 Dicembre 2023
Alzi la mano chi vorrebbe portare in tavola per le feste natalizie lo zabaione all’aceto balsamico di Modena?
L’aceto balsamico, con il suo colore scuro e il sapore avvolgente, non è solo un condimento prelibato in cucina, ma offre anche una serie di vantaggi per la salute secondo la prospettiva della naturopatia.
Continua a leggere per esplorare insieme a me, i molteplici benefici che questo tesoro gastronomico può apportare al nostro benessere complessivo.
E’ noto per favorire la digestione grazie alla presenza di enzimi naturali.
Consumare una piccola quantità di aceto balsamico prima dei pasti può agevolare il processo digestivo e migliorare l’assorbimento dei nutrienti.
Alcuni studi suggeriscono che l’acido acetico presente nell’aceto può aiutare a ridurre l’appetito e a regolare i livelli di zucchero nel sangue, favorendo così una gestione più efficace del peso corporeo.
Ricco di antiossidanti, l’aceto balsamico può svolgere un ruolo importante nella protezione delle cellule dai danni causati dai radicali liberi.
La naturopatia considera questi antiossidanti cruciali per mantenere la salute cardiovascolare, riducendo il rischio di malattie del cuore.
Gestione del Diabete: alcune ricerche indicano che può contribuire a migliorare la sensibilità all’insulina e a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue.
Grazie alle sue proprietà antibatteriche e antimicrobiche, l’aceto balsamico può essere un alleato nella difesa del sistema immunitario.
Tuttavia, è importante ricordare che al momento non vi sono studi scientifici che abbiano dimostrato quanto invece è preso in considerazione in naturopatia.
La chiave di un’alimentazione sana è sempre la varietà e la moderazione.
Ed ora, visto anche l’avvicinarsi delle cene di Natale, è arrivato il momento di sperimentare questo zabaione all’aceto balsamico di Modena e goderti i molteplici vantaggi che questo tesoro gastronomico può offrire alla tua salute.
Buon oggi
INFORMAZIONI GENERALI
INGREDIENTI
COME SI FA
Per questa contaminazione, puoi utilizzare la ricetta di famiglia dello zabaione aggiungendo quel tocco in più grazie all’aggiunta di un goccio di Aceto Balsamico di Modena.
Date le mie origini piemontesi, da sempre lo preparo con il Moscato d’Asti che regala un sapore più morbido ad una crema che già da sola fa venire voglia di mangiarla col cucchiaino.
Inizia separando i tuorli dagli albumi.
Metti i primi in una ciotola, che potrai poi utilizzare per il bagnomaria, ed unisci lo zucchero.
Monta con le fruste elettriche o a mano a seconda di cosa preferisci, fino ad ottenere una crema dal colore chiaro e spumosa.
Aggiungi il moscato, l’aceto balsamico e amalgama il tutto.
Fai cuocere a bagnomaria per pochi minuti, finché avrà raggiunto una temperatura di 80° in modo tale da pastorizzare le uova.
Togli dal fuoco e con le fruste monta ancora per 4 minuti.
Servi a piacere il tuo zabaione all’aceto balsamico di Modena per accompagnare il pandoro, il panettone o in alternativa in coppette mono porzione con dei savoiardi.
